Lo specchio incendiato. Amazzonia, il «polmone del mondo» e noi tutti (avvenire.it)

di Stefania Falasca

No. Il Back country, il Paese lontano, non è più così lontano. Tocca tutti. Come la notte che in pieno giorno lunedì a San Paolo del Brasile si è stesa improvvisa sulla vita dei suoi 30 milioni di abitanti facendo piombare il centro finanziario del Paese in un’oscurità surreale.

È stato l’urlo nero di un’agonia: quello dell’Amazzonia distante da questo Stato del sud cinque ore d’aereo. Le prime tenebre sono arrivate con nuvole gonfie di un fumo denso che hanno rovesciato sulla megalopoli pioggia torbida e puzzolente contaminata dai resti della combustione: quella di un milione e ottocentomila ettari di foresta pluviale andati in fumo.

I dati del National Institute for Space Research parlano da soli: da gennaio gli incendi nell’aerea amazzonica sono aumentati del 67% … leggi tutto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *