Suonano le sirene di un possibile attacco missilistico e Benjamin Netanyahu, il primo ministro israeliano, viene fatto allontanare dal palco del comizio del suo partito LIkud ad Ashdod, non lontano da Gaza.
Due razzi palestinesi sono stati poi intercettati dal sistema di difesa antimissili Iron Dome.
Succede durante la campagna elettorale per le elezioni del 17 settembre (le seconde di quest’anno, all’apice di sei mesi di crisi politica), dopo che Netanyahu – in un incontro a Ramat Gan, vicino a Tel Aviv – ha promesso ai suoi elettori l’annessione della Valle del Giordano, estendendo la sovranità di Israele sugli insediamenti ebraici in Cisgiordania … leggi tutto