«Responsabili del delitto loro ascritto al capo A», dice il presidente della corte d’assise Vincenzo Capozzi.
Significa colpevoli della morte di Stefano Cucchi, un pestaggio che s’è trasformato in omicidio preterintenzionale. Per questo i carabinieri Raffaele D’Alessandro e Alessio Di Bernardo sono condannati a 12 anni di carcere.
Ilaria Cucchi e il suo avvocato-compagno Fabio Anselmo, si stringono forte la mano. Il giudice va avanti nella lettura della sentenza. Assolto dall’omicidio il carabiniere Francesco Tedesco, che dopo nove anni di silenzi e menzogne ha confessato di aver assistito alle botte rivelatesi letali, e condannato per i falsi commessi dal 2009 in poi … leggi tutto
